Inviatemi i vostri stratopici articoli!

Cari bocconcini di grana, 

in questi giorni a Topazia fa caldo, ma così caldo che ho paura che mi si sciolgano i baffi!

Ormai non so più cosa inventarmi per rinfrescarmi la pelliccia: ad esempio, ieri ho immerso le zampe in una bacinella piena di cubetti di ghiaccio, mi sono fatto un impacco rinfrescante alle erbe di alta montagna preparato apposta per me da Zia Lippa, ho acceso tutti i ventilatori che ho trovato in soffitta, ho mangiato un’enorme coppa gelato allo zabaione, mi sono messo la borsa del ghiaccio sulla fronte, ho indossato tutto il giorno soltanto il costume da bagno… ma mi sembrava comunque di sciogliermi come uno stracchino al sole!

Mi stavo preparando una granita con le fragole della fattoria Stilton quando ho ricevuto una telefonata da un numero sconosciuto.

“NIPOTE!!! Cos’è, pensi di essere in vacanza? Razza di sfaticato che non sei altro, ti sembra questo il momento di startene in costume a mangiare granite?” ha tuonato mio Nonno Torquato. 

“Ma, nonno, veramente è domenica… e fuori c’è un caldo felino…e poi, come fai a sapere che mi sto preparando una granita?” ho provato a ribattere.

“NIPOTEEEE, niente scuse! Il topo saggio non spreca né tempo né formaggio, anche quando è domenica e fa un caldo felino, quante volte devo dirtelo? Ah, lo sapevo che prima o poi mi sarei pentito di averti lasciato l’Eco del Roditore, la MIA azienda! Ma adesso te la tolgo io la muffa dai baffi: fila a preparare la valigia, domani all’alba si parte per Topoforte! Seguirai le ultime partite dei campionati di calcio dell’Isola dei Topi e per ognuna mi farai un reportage coi baffi, o non mi chiamo più Torquato Travolgiratti!”.

Per mille mozzarelline, Nonno Torquato è sempre il solito! Non ho nemmeno fatto in tempo a rispondergli che ha riattaccato borbottando… e così questa mattina, all’alba, sono andato all’aeroporto e ho preso un volo per Topoforte.

Squiiit, sapete tutti che sono un tipo, anzi un topo tremendamente fifone, soprattutto quando si tratta di volare! Al momento del decollo le zampe mi tremavano come stracchini, e come se non bastasse un attimo dopo sono iniziate delle turbolenze così forti che mi sembrava di essere in un frullatore!

Ma non è finita qui… per risparmiare, il Nonno mi ha preso un biglietto in classe super-mega-economy: il finestrino era rotto, e io ho dovuto dividere il sedile con un altro roditore, un giornalista di Topella 2000 specializzato in pettegolezzi, che ha chiacchierato senza sosta per tutto il viaggio!

Quando sono atterrato avevo l’orecchio sinistro congelato per l’aria gelida che entrava dal finestrino, e quello destro bollente per tutte le chiacchiere che mi ero dovuto sorbire durante il viaggio… Squiiit, ero già un topo distrutto, ed era solo l’inizio!

Mi è bastato guardarmi intorno, però, per dimenticare tutte le disavventure del viaggio e per farmi trascinare dall’atmosfera di festa: le strade erano piene di bandiere di tutti i colori e di roditori arrivati da tutti gli angoli dell’Isola dei Topi per festeggiare la propria squadra del cuore! Che atmosfera stratopica!

Porto Schifio contro Porto Crostolo, Valle dei Ratti contro Valle Panteganosa, Villaggio Valtoprino contro Porto Tanfoso… le partite in programma sono tantissime e non vedo l’ora di vederle tutte e di sapere quali squadre arriveranno in finale!

Anche voi non state nella pelliccia per l’emozione? Allora cosa ne dite di aiutarmi a scrivere il reportage della mia settimana a Topoforte per i campionati di calcio dell’Isola dei Topi? 

Potete inviarmi i vostri commenti qui sul topoblog, o scrivere un articolo per l’Eco del Roditore cliccando qui, magari decorandolo con le nuovissime topo-emoji dedicate all’estate!

Non vedo l’ora di ricevere i vostri commenti e i vostri articoli, cari amici roditori!

Un topoloso saluto e buona scrittura dal vostro amico

Geronimo Stilton